La chiesa intitolata oggi a S. Antonio e originariamente intitolata al Signore Salvatore (Domini Salvatoris) è ricordata in documenti che risalgono addirittura all’865. Dopo gli ultimi restauri del 1934, la chiesa a navata unica presenta sul fianco sinistro quattro arcate a tutto sesto in cotto, attualmente chiuse, ma che probabilmente un tempo si aprivano sulla navata laterale. L’abside, rivolta a oriente, è coperta da volte a crociera e decorata da affreschi. Il campanile a sezione quadrata sorge sul fianco sud. Su una parete dello stesso furono poste due lastre spezzate, un tempo utilizzate come architrave della porta d’ingresso, che si rivelano parte di un sarcofago di epoca romana.

2 CHIESA SANT ANTONIO