Chiesa, radicata in Gesù per la missione

Lunedì 13 gennaio, il Consiglio Pastorale ha incontrato il Vicario Episcopale mons. Michele Elli in occasione della sua visita pastorale.

Il dialogo è iniziato con la presentazione della scelta di lavoro che il Consiglio ha operato e che porterà all’incontro con le diverse realtà che offrono un servizio per il bene della Comunità.

Don Michele, dopo aver portato il saluto dell’Arcivescovo, ha sottolineato la bellezza del sentirsi Chiesa dentro ad una storia in cui tanti prima di noi hanno seminato. Possiamo guardare quindi alla storia della nostra Parrocchia riconoscendo il bene che altri hanno gettato come seme e i frutti che ne sono nati che sono dono ed eredità.

Ci ha poi portati a riflettere su tre dimensioni.

La prima è quella del riconoscersi sempre all’interno dell’orizzonte della Chiesa, della sua maternità richiamata proprio dalla cura e dalla presenza del Vescovo.

La seconda dimensione è la necessità del ribadire il per chi” si fanno le cose. Non è quindi sufficiente il “perché” che porta a guardare ai bisogni di cui prendersi cura. Questo piano che è umano deve essere preceduto e accompagnato da quello della fede: aver colto ciò che Dio ha fatto per noi diventa sorgente dell’agire. Dobbiamo vigilare sulle motivazioni di fondo che ci spingono perché sempre, alla base, ci sia l’annuncio del Vangelo. Il Consiglio Pastorale deve essere, in questo senso, il luogo del discernimento che è possibile se ciascuno vive in prima persona l’essere discepolo. Il rischio è quello di compiacersi di sé stessi, delle iniziative, della partecipazione delle persone. Il cristiano è però colui che ha definito il senso in Cristo.

La terza dinamica è di conseguenza quella missionaria. Non possiamo infatti essere indifferenti davanti a persone che cercano il senso della propria vita. Siamo chiamati, come Comunità, a capire come arrivare a ciascuno e in particolare a chi è distante. Il senso dell’essere comunità non può prescindere dal raggiungere ciascuno proprio a partire da quell’esperienza di vita piena che il Vangelo continuamente ci offre.